Io, vecchia megera
Ciao, ogni tanto questo blog apre le porte, è necessario arieggiare i locali e rinfrescare l’ambiente con la brezza marzolina. Quando mi riavvicino a questo esperimento di scrittura, ripercorro inevitabilmente le tappe che hanno segnato la mia esigua produzione e si avvicendano le emozioni e talvolta gli imbarazzi. Quanta urgenza di tirare fuori l’indicibile e quanta ingenuità. Da tempo immemore sono combattuta tra il bisogno di condividere i miei pensieri e i miei interessi e il pudore di non imporre gli stessi a chi mi legge. Vorrei solo esprimere ciò che davvero mi piace e umilmente lo metto qui, in un blog chiuso che ogni tanto dischiude un varco per raccontare qualcosa. In questi mesi di assenza, la vita è trascorsa con il normale concitato ritmo degli impegni: lavoro, famiglia e amici. Alcuni di questi sono evaporati, puff -scomparsi-, altri si sono inaspettatamente materializzati sul mio cammino e altri ancora…mah, sono lì, talvolta fanno capolino. Ed io che ru...