And I miss you
Streets of your town cliccate sulle paroline rosse, vi si apriranno scenari -forse- dimenticati
Io ho un problema con la percezione del tempo, cari amici. Per me gli anni Novanta sono lì dietro l'angolo, li ho (s)cavalcati al liceo, tra una versione di latino, un video su MTV e un brufolo sul naso. La colonna sonora di un'adolescente inquieta e crepuscolare è stata varia e immagino assai discutibile per i puristi esperti della produzione musicale di quegli anni ma è stata intensa e l'ho vissuta pienamente. Non c'era brano musicale rock, grunge o trip hop (e pop, ebbene sì..ma british eh) che non sentissi mio.
Quindi largo ai Nirvana, agli Alice in Chains, ai Guns n' roses, ma anche a Loreena Mc Kennit, a Enya ad Anouk agli Everything but the Girl e ai Massive Attack and so on.
Uh quanti pianti arrabbiati, mi sentivo decisamente una rotten apple .
Poi gli scenari della vita cambiano e un dì, quando i quarant'anni sono già stati ampiamente compiuti, un signore esperto in radio parla di un libro scritto da Tracy Thorn ed è subito epifania, improvvisa illuminazione e brufolo sul naso. Devo assolutamente acquistarlo, lo regalo al mio consorte con lo stesso scopo con cui gli regalai un bellissimo soggiorno per DUE alle terme. Et voilà, il piccolo volume si materializza sul mio comodino e tra un storia di Archibald Ferguson (ndr, protagonista di 4321 di P.Auster, vedi tra i post precedenti) e l'altra, bisogna distendersi con La mia amica rock 'n' roll.
Che dire, credo che l'autrice scriva meglio le canzoni e la musica ma è un bellissimo tributo di amicizia condito da musica, aneddoti, libri e concerti on the road.
Non conoscevo Lindy Morrison, tormentata batterista dei Go-Betweens...che tipa; non conoscevo la vena lettaria di Tracy Thorn e non conoscevo la storia della loro amicizia rock.
Ve ne consiglio la lettura, se vi siete un po' ritrovati in queste righe.
Ora vado a camuffare il brufolo che si è materializzato sul naso.
P.S. Nel 1993 ho anche acquistato il CD di Bryan Adams ma....everythhing I do -sappi che- I do it for youuuuu.
P.P.S. Ora il libro è diligentemente riposto sul comodino di Roberto.
https://youtu.be/v45F0YesdZM Gloria, Lisa, questa è la canzone che ci lega e ci riporta ai viaggi in treno, vero?
RispondiEliminaIrene, ti ricordo sul tavolo in cucina a studiare sui libri con la tv accesa su mtv. O con la radio accesa ad ascoltare musica, pronta a registrare il pezzo che piaceva…
RispondiEliminaRosy, con quella canzone piango. Quanti bei ricordi. Quanto l’ho amata.
Gloria, Rosi 🥰
RispondiEliminaEd è subito un tuffo al cuore
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