Tra uno shampoo e un bau
Oggi relax da Monica a Castagnole.
Una piacevole coccola che mi concedo una volta al mese, un pomeriggio all'insegna del restauro tricologico. Non sono avvezza alla sponsorizzazione ma qui scrivo #lecosechepiaccionoame e il salone di Monica è una di queste.
Professionalità e cura sono le sue cifre; ama il suo lavoro, si aggiorna con entusiasmo e le piace condividere con i suoi clienti le novità che acquisisce. Adoro quando mi propone cambiamenti audaci, sembra capisca quando giunge il momento della novità.
I miei capelli hanno sempre dichiarato il mio stato psicofisico; dritti ma ribelli per quelle maledette rose, testimoniano -per esempio al mattino- il mio orrore per la sveglia all'alba: ritti contro la forza di gravità si innalzano verticali sulla mia capoccia. Non chiedetemi poi di dedicare tempo alla messa in piega casalinga, per carità. Ho la manualità di un quadrupede dotato di zoccoli, il pollice opponibile è di fatto a me sconosciuto. Monica ha intuito tutto questo senza che io dovessi dichiararlo...ah la forza terapeutica del non detto. E poi vogliamo parlare dei suoi prodotti Davines? Creano dipendenza.
Ursula è però la vera star del salone, cagnolina addetta alla selezione all'ingresso, sfoggia una livrea invidiabile che credo utilizzerò come palette-modello per il prossimo colore.
Ora vado al lavaggio, Vittoria sa massaggiare il cuoio capelluto che...vi saluto perché mi faccio un sugnet, ronf ronf.
Fai bene a farti coccolare. E le tue acconciature sono sempre top
RispondiElimina🤩
RispondiEliminaLe cose che piacciono a Irene hanno sempre una marcia in più 😉
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